Donne in gravidanza

donne-in-gravidanza-aree-di-intervento-pedagogia-fano-barbara-montesi-2017

Il benessere della donna in gravidanza è legato alla cura del corpo e del mondo emozionale e relazionale. Il lavoro sulla corporeità (massaggio, distensione corporee) si integra con quello che favorisce l’espressione creativa e ideativa (Interart®, Musicopedagogia®).

Il massaggio bioenergetico: Praticato prima alla madre durante la gravidanza, e insegnato dopo il parto consiste in tocchi delicati e leggeri come “ali di farfalla”. E’ centrato sul lavoro di sostegno della relazione madre-padre-neonato e sulla loro naturale predisposizione a legarsi l’uno all’altro,  aiutando a prevenire eventuali crisi emozionali postnatali. Imparando a massaggiare con attenzione e sensibilità il proprio bambino si sperimenta una relazione, profondamente corporea che pone le basi di un dialogo emotivo, e di un contatto  che “nutre” il figlio/a.

Il massaggio è basato su metodi semplici derivanti della bioenergetica e dall’esperienza di Eva Reich, medico ostetrico statunitense di fama internazionale sostenitrice del principio del minimo stimolo: “il tocco delicato attiva un processo bio-energetico che armonizza le funzioni vitali e rinforza il sistema immunitario”.

Il massaggio bioenergetico dolce è applicabile:

alle donne in gravidanza. Per concedersi di entrare in contatto con se stesse e vivere serenamente, attraverso il proprio corpo, gli importanti cambiamenti fisici e emotivi che avvengono in questo periodo di attesa, rinforzando il rapporto con il feto.

Dopo la nascita e nel puerperio per superare le eventuali difficoltà del parto e prevenire nel bambino le crisi di adattamento come il pianto inconsolabile, difficoltà dell’alimentazione e del ritmo sonno-veglia. Il bambino più sicuro è meno irritabile e maggiormente resistente alle situazioni stressanti.

Ai bambini più grandi, senza limiti di età. In questo modo il massaggio può diventare un momento importante della vita familiare, come occasione di gioco per sciogliere tensioni e favorire la comprensione reciproca.

donne-in-gravidanza-aree-di-intervento-pedagogia-fano-barbara-montesi